Museo Barracco

Appuntamento: Piazza Marconi 8

Costituito da una prestigiosa collezione di sculture antiche, Il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco fu donato al Comune di Roma nel 1902 da Giovanni Barracco, ricco gentiluomo calabrese che aveva dedicato la sua vita alla raccolta dei reperti, sia acquistandoli sul mercato antiquario, sia recuperandoli dagli scavi che sul finire dell’Ottocento segnarono le trasformazioni urbanistiche di Roma Capitale.
Per ospitare la collezione fu costruita un’apposita palazzina neoclassica che purtroppo andò distrutta con i lavori per l’allargamento di Corso Vittorio Emanuele II. Soltanto a partire dal 1948, questa poté essere riordinata nella “Farnesina ai Baullari”, delizioso edificio eretto nel 1516 su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane.
Vi sono reperti di arte egizia, arte mesopotamica e cipriota.
Vi sono poi numerosi originali di arte greca, tra cui opere che compongono un quadro esaustivo del grande artista Policleto (V sec. a. C.) e della sua scuola.
Per l’arte romana si segnala la testa di un fanciullo della famiglia Giulia, raffinato esempio della ritrattistica privata della prima epoca imperiale (I sec. d. C.).Infine l’arte provinciale è presente con tre lastre provenienti da Palmira, città carovaniera che ebbe il massimo splendore nel II sec. d. C. Chiude il percorso il mosaico policromo proveniente dalla prima basilica di San Pietro a Roma, datato al XII sec. d. C.