Appuntamento: Cimitero di Maccarese ore 11.00
Percorso totale 10 km
Contributo: 10 Euro, 5 Euro ragazzi
Portare il pranzo al sacco che consumeremo presso il borgo caratteristico. Portare l’acqua.
Durata: circa 6 ore
Approfittando delle belle giornate primaverili vi proponiamo un itinerario in ambiente speciale: la Tenuta di Castel di Guido. L’ambiente collinoso, ricoperto da macchia mediterranea e da boschi con magnifiche querce è gradevole in tutte le stagioni. Alcuni tratti del sentiero si aprono su estesi panorami fino al mare.
L’itinerario ci porterà all’antico borgo agricolo di Castel di Guido dove si consumerà il pranzo al sacco.
Gran parte dell’area è SIC, Sito di Interesse Comunitario della rete Natura 2000, per un estensione di 1.056 ettari.
L’itinerario naturalistico ci condurrà alla scoperta dei diversi ambienti dove è possibile incontrare le tracce di cinghiali, volpi, istrici e tassi. Se siamo fortunati potremo anche avvistare il Nibbio, bruno e reale.
Lungo la Via Aurelia a pochi chilometri dal raccordo anulare la Tenuta agricola di Castel di Guido, detta anche Macchiagrande di Ponte Galeria, appartiene al demanio agricolo del Comune di Roma, ed è una vasta azienda agricola gestita direttamente dal Comune.
L’area viene utilizzata prevalentemente per la produzione di cereali biologici, l’allevamento di bovini, la riforestazione e, in parte, per l’educazione ambientale.
La superficie è ampia 2.000 ettari dove è possibile ammirare la campagna romana di un tempo tra l’alternarsi di colli, boschi, siepi, fossi e prati. In questi ambienti pascola la più grande mandria di vacche maremmane del Lazio, circa 450 capi.

