Borgo di Ostia Antica, Castello e sala Riario

Appuntamento: ingresso Castello

Contributo: 15 comprensivo di guida, ingresso al Castello e alla sala Riario

Suggeriamo l’utilizzo del trenino vicinissimo al punto di partenza dell’itinerario. Si scende alla Stazione di Ostia Antica. Nel percorso verso il borgo si possono osservare anche le recenti scoperte archeologiche nel Parco dei Ravennati.
Il complesso cinquecentesco di Ostia, con il magnifico castello di Giulio II ed il borgo fortificato, sorge su un antica ansa del Tevere. In questo luogo il Papa Martino V (1417-1431) fece edificare una torre. Intorno ad essa, prima con l’intervento del cardinale d’Estouteville ed in seguito con quello del Cardinale Giuliano della Rovere (il futuro Papa Giulio II), furono restaurate le mura preesistenti e costruite le case a schiera del borgo. Nel 1485, sotto la direzione dell’architetto Baccio Pontelli, si completarono i lavori sul castello ed il borgo circostante che assunsero una rilevanza strategica di controllo militare e commerciale all’imboccatura del fiume Tevere
In seguito alla grande piena del 1557, il Tevere cambiò corso, allontanandosi dal castello che perse così la sua funzione.
La rocca rappresenta uno dei primi esempi di architettura militare di transizione, dove accanto ad elementi difensivi di derivazione medievale, vi sono anche aspetti innovativi dovuti all’introduzione delle armi da fuoco.

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Nel corso della visita potremo invece entrare nello splendido Salone Riario, nell’omonimo Palazzo Vescovile, sorto nel ‘500 nel Borgo e splendidamente affrescato da Baldassarre Peruzzi, con soggetti che ricordano la Colonna Traiana.

Pozzo con lo stemma dei della Rovere, all’interno del Castello