Appuntamento su Via del Lido di Castelporziano parcheggio poco prima della curva che porta sulla Litoranea nei pressi del Dazio, venendo dalla Colombo.
Posizione appuntamento: https://maps.google.com/maps?q=41.7136183%2C12.3564067&z=17&hl=it
Il percorso, inaugurato di recente, è stato battezzato: SENTIERO della 100 GRANDI QUERCE.
L’itinerario parte da Castel Fusano, nella Riserva Litorale Romano, nella area denominata Cacciuta, si affaccia sulla Tenuta Presidenziale e si allunga sull’argine destro del Canale di Pantanello detto anche di Palocco. Il Canale entra nella Tenuta e sfocia a Castelporziano, separando la spiaggia cosidetta “dei cancelli” dalla spiaggia riservata della Tenuta.
Lungo questo percorso ammireremo maestose querce di varie specie: farnie, lecci, roverelle, roveri, sughere, cerri, compresi esemplari ibridi di cerro-sughera. Le roveri (Quercus petrea) sono assai rare sul nostro litorale, mentre sono presenti nell’Europa centrale e nord-orientale. In Italia sono presenti nelle vallate alpine e prealpine e nell’Appennino. con altitudini dai 300 a 1.100 metri.
Esploriamo una parte della Riserva poco conosciuta che dalla via del Lido di Castelporziano arriva al Canale Palocco.
Le querce sono arrivate ad essere maestose, quindi pluricentenarie, per la presenza dell’argine scosceso che le ha in qualche modo preservate dai tagli che invece hanno interessato i territori vicini. Fino a cinquant’anni fa l’Infernetto era un esteso bosco di querce interevallato da zone umide, piscine temporanee che ora troviamo solo nella Tenuta Presidenziale.
Data la vicinanza con la tenuta questo territorio conserva un elevatissimo valore in biodiversità.
Oltre alle numerose specie di querce, potremo ammirare nel canale e sulle sponde germani, garzette, aironi guardabuoi, martin pescatore. Si notano tracce della presenza dei cinghiali, il cinghiale italico proveniente dalla Tenuta.