Colle Palatino

Appuntamento: Via San Gregorio

Il Colle delle origini di Roma, il Palatino, uno dei sette colli su cui nacque la città di Roma, è ricordato da molte leggende come un luogo abitato ancor prima della nascita “ufficiale ” della città. Qui il mito racconta che Romolo abbia tracciato il solco della città quadrata e qui resti di antiche capanne attestano che già dal VIII sec. a.c. vi era un insediamento umano.
Vi erano localizzate antichissime tradizioni religiose come quella della dea Pales o dei Lupercalia, legata all’animale sacro della città, la lupa. Vari culti vi furono fondati anche in età repubblicana, da quello della Magna Mater a quello della Victoria Virgo, ma è soprattutto in questo periodo che la collina divenne il quartiere residenziale per eccellenza della classe dirigente romana.
Con Augusto, che qui era nato, il Colle divenne residenza imperiale, residenza via via ampliata dai suoi successori:
Tiberio, Caligola, Nerone (la sua Domus Aurea si estendeva fino a qui), dai Flavi e dai Severi. In età tardo imperiale il Colle era ormai occupato da un unico, immenso edificio, residenza degli Imperatori. Il termine Palatium, ossia Palatino, passò così ad indicare il palazzo per eccellenza, quello dell’Imperatore e diventò un nome comune a tutte le lingue europee.