Appuntamento: ingresso in Viale delle Terme di Caracalla 52
Contributo di partecipazione: € 9 biglietto d’ ingresso e € 7 contributo per la visita adulti + euro 2 per radio con auricolare.
Complesso termale molto noto e celebrato poiché in estate è tradizionale sede per spettacolari rappresentazioni liriche e concertistiche. Noto anche come Terme Antoniniane, perché fatto costruire dall’imperatore Marco Aurelio Severo Antonino Bassiano, conosciuto come Caracalla, che le inaugurò nel 216 d.C. Le Terme furono completate dai suoi successori tra il 222 ed il 235 ed ebbero restauri fino agli inizi del VI secolo.
Si presentano con un massiccio corpo centrale, il vero e proprio edificio termale, situato al centro di una vasta area aperta, interamente circondata da un recinto con portici, sale, esedre. Per realizzare l’enorme spianata sulla quale sorge l’intero complesso, furono necessari enormi lavori di sbancamento e di livellamento dell’area. Il recinto esterno ha un perimetro di ben 337 x 328 mt. mentre il complesso termale vero e proprio misura 220 x 114 mt.
Le Terme furono giudicate già in età antica magnificentissime e ancora oggi, seppure quasi interamente spogliate delle decorazioni marmoree e delle statue, queste rovine rappresentano un esempio grandioso dell’architettura della Roma di età imperiale.
Il percorso si è di recente arricchito con l’apertura di due nuove sale, per la prima volta aperte al pubblico, per la mostra fotografica “Letizia Battaglia. Senza fine” e dell’allestimento degli splendidi affreschi della “Domus di Vigna Guidi”, edificio precedente alla costruzione delle terme e datato all’età adrianea.
L’antica domus era stata scoperta nell’Ottocento, a poca distanza dalla palestra orientale delle Terme, poi, negli anni ‘70 del Novecento è stata riportata alla luce e per ragioni conservative gli affreschi sono stati distaccati. Al termine di un importante e articolato intervento di restauro e valorizzazione l’edificio è da oggi inserito nel percorso di visita delle Terme di Caracalla.
